GALIBERTO  GALIBERTI



GALIBERTO  GALIBERTI www.artealivorno.it/galimberti
giuseppinagallo@gmail.com
0586 424936

“Galiberto Galiberti, Gino per gli amici, appartiene, con merito, a quella fiorente scuola labronica del secondo ‘900, una pittura tradizionale, che affonda le sue origini nella corrente “Macchiaiola” e “Post-macchiaiola”. Autodidatta, ha saputo sviluppare nel corso degli anni una autorevole padronanza tecnico-coloristica, di indubbio fascino. Amante della natura, l’ha resa interprete, nelle sue opere, attraverso le varie angolazioni, i cambiamenti delle stagioni, ma soprattutto ne è diventato testimone principale, grazie ad una abilità coloristica, unica nel suo genere. Rappresentante, come detto in precedenza, della continuità di uno stile figurativo tradizionale, è riuscito a trasmettere, con profonda poesia e passione, i propri stati d’animo.
GALIBERTO  GALIBERTI GALIBERTO  GALIBERTI GALIBERTO  GALIBERTI GALIBERTO  GALIBERTI

Abile disegnatore, ha affinato le proprie conoscenze tecniche elaborando centinaia di disegni a china, e soffermandosi con estro anche sull’arte scultorea. Artista poliedrico, affronta con estrema disinvoltura ed attenzione scorci di città, composizioni, nature morte, campagne, marine, fiori e quanto altro possa essere motivo d’ispirazione. Schietto ed umile al tempo stesso, è riuscito ad entrare nelle collezioni italiane più importanti grazie ad indubbie qualità, pur mantenendo la propria vita sui binari della riservatezza. Dal 2007 prende parte alla rassegna d’arte “Premio Rotonda di Livorno” e ad altre manifestazioni locali e nazionali, ricevendo lodevoli apprezzamenti di pubblico e di critica”.

Mauro Barbieri


“...ogni colore che si osserva non è mai solo, ma viene influenzato sia da quello vicino, che dallo sfondo sfuggente. La luce viene evidenziata dalla differenza cromatica del chiaro e dello scuro.
L'autore adopera il pennello con scorrevolezza, ciò si nota dalla compostezza dei soggetti trattati, dal perfetto svilupparsi delle forme, dallo studio dei luoghi, delle campagne, dei fiori, degli animali e del mare...”.

Giuseppina Gallo


 
© 2024 Rivista Culturale Arte a Livorno... e oltre confine