INGRID KURIS



INGRID KURIS Nata a Livorno completa i suoi studi artistici diplomandosi come Maestra d’Arte e diploma di Magistero all’Istituto D’Arte Nordio di Trieste città dove risiede attualmente.
Ha seguito corsi di pittura e illustrazione fra i quali il corso di figura con il M° Nino Perizi, dal vero con la pittrice A. Vittes e tecnica ad olio con il pittore Ivano Bonato.
Ha seguito corsi e workshops di specializzazione alla Scuola Internazionale di Illustrazione a Sarmede.
Ha partecipato a concorsi nazionali e internazionali.

Riconoscimenti e premi

Secondo premio concorso internazionale “Una fiaba per sognare” Llions Club 2005-2006
Selezionata al concorso internazionale “I 3 misteri di Andersen” anno 2007
Primo premio al concorso internazionale “Una fiaba per sognare” Llions Club Trieste anno 2007
Menzione d’onore al concorso “Il soffio divino degli animali” anno 2007
Primo premio al concorso internazionale “Illustranimali” anno 2008
Selezionata al concorso internazionale “La sirenetta” indetto dall’Accademia Pictor a Torino anno 2008
Prima dei selezionati al concorso internazionale “Il Corto e L’illustrazione” anno 2010


INGRID KURIS INGRID KURIS INGRID KURIS INGRID KURIS

L Libri illustrati

“Falstaff”volume sull’Opera Lirica per bambini e ragazzi quadrilingue con la Paramica/LaMaHouse Publishing.
“Sghiribizi & Scaraboci ” in vernacolo triestino con Italo Svevo edizioni nel 2009.
“Mikà e Tikì” con l’ Ass. Arca 2000 nel 2010.
La collana “Fregole” fiabe classiche rivisitate e tradotte in dialetto triestino con BiancaeVolta Edizioni:
“ Dal mare di Livorno al mare di Trieste.
Dal libeccio alla Bora.
Dallo spirito dei macchiaioli ha ereditato il modo di sentire e vedere la natura che ama intensamente.
A Trieste, città in cui vive e opera, ha completato la sua formazione artistica con gli studi all’Istituto d’ Arte “Nordio”e i suggerimenti di validi pittori contemporanei italiani.
Ha attraversato diversi settori artistici lavorativi.
Dalla scenografia, all’illustrazione per l’infanzia editoriale, al magico mondo della musica come Artista del Coro del Teatro lirico Verdi di Trieste fino al 2014,
Dal 2015 si dedica appieno al disegno e alla pittura per esprimere il suo “sentire” verso l’esistenza, la natura, gli sguardi delle persone, dentro i loro pensieri.
Akis sente le angosce della vita, ma anche lo splendore che risiede nella magia di uno sguardo,
L’afflato verso tutto ciò che la circonda, natura compresa.
Rivolge alla vita , con i suoi contrasti, il suo interesse verso il fascino della mitologia greca, punto di partenza delle emozioni dell’anima che contestualizza nella vita odierna.
Usa lo pseudonimo “Akis” in onore alla famiglia paterna di origine cretese,
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti artistici in concorsi nazionali e internazionali .
Ha esposto in Italia e all’estero sia in collettive che personali.
Le Poste Italiane le hanno assegnato l’annullo postale con la Cartolina D’Autore.
Una sua opera è consegnata al Museo dei Dauni di Vieste.
Presente in varie appuntamenti con l’Arte triestina, nelle rassegne biennali sia in Italia che all’estero nonché in cataloghi d’Arte.
La sua pittura è caratterizzata da pennellate di impeto espressivo ma non esita a calibrare il gesto e la stesura in modo più realistico a volte simbolico per ottenere l’esito voluto usando di preferenza i colori a olio.
Affronta altresì i temi a lei cari con l’uso della grafite e pigmenti colorati.
Capuccetto Rosso” nel 2010.
“El gato coi stivai” nel 2011 ” I tre porcheti “ nel 2011.
”El bruto anatrocolo” nel 2013.
” I musicanti di Brema ovvero i mussi e i cani de Via Bramante” nel 2013.
“Biancaneve e i sete nani” nel “2015.
Prossima pubblicazione “Cenerentola”.

Cover
“I cento corti” edizioni Il Cavedio anno 2010

Mostre
Collettiva presso la Fiera Internazionale del libro di Torino anno 2008.
Catalogo multimediale Pictor anno 2008.
Personale presso Palazzo Morpurgo Trieste” anno 2009.
Personale presso il Teatro Lirico “Giuseppe Verdi” Trieste anno 2010.
Personale presso la libreria Lovat Trieste anno 2011.
Personale presso la libreria Feltrinelli Trieste anno 2012. Personale presso la libreria Lovat Trieste anno 2013.
Personale presso Associazione Dirigenti Industriali trieste anno 2013.
Personale presso la libreria Feltrinelli Trieste anno 2013.

Esperienze lavorative

Grafica freelance presso WES edizioni Trieste.
Insegnante di Educazione Artistica presso la scuola media inferiore Beata Vergine Trieste.
Insegnante Disegno Professionale presso l’Ist.St. D’Arte E.U.Nordio Trieste.
Artista del Coro del Teatro Verdi di Trieste dal 1985 al 2015.

Dal 2016 si dedica appieno alla pittura maturando interesse per la natura e per la figura umana per cogliere le suggestioni dell’anima.
Attualmente alterna alla pittura ad olio o acrilico di eco macchiaiolo a una pittura che unisce il segno della matita a pigmenti colorati.
Dal mare di Livorno al mare di Trieste.
Dal libeccio alla Bora.
Dallo spirito dei macchiaioli ha ereditato il modo di sentire e vedere la natura che ama intensamente.
A Trieste, città in cui vive e opera, ha completato la sua formazione artistica con gli studi all’Istituto d’ Arte “Nordio”e i suggerimenti di validi pittori contemporanei italiani.
Ha attraversato diversi settori artistici lavorativi.
Dalla scenografia, all’illustrazione per l’infanzia editoriale, al magico mondo della musica come Artista del Coro del Teatro lirico Verdi di Trieste fino al 2014,
Dal 2015 si dedica appieno al disegno e alla pittura per esprimere il suo “sentire” verso l’esistenza, la natura, gli sguardi delle persone, dentro i loro pensieri.
Akis sente le angosce della vita, ma anche lo splendore che risiede nella magia di uno sguardo,
L’afflato verso tutto ciò che la circonda, natura compresa.
Rivolge alla vita , con i suoi contrasti, il suo interesse verso il fascino della mitologia greca, punto di partenza delle emozioni dell’anima che contestualizza nella vita odierna.
Usa lo pseudonimo “Akis” in onore alla famiglia paterna di origine cretese,
Ha ottenuto numerosi riconoscimenti artistici in concorsi nazionali e internazionali .
Ha esposto in Italia e all’estero sia in collettive che personali.
Le Poste Italiane le hanno assegnato l’annullo postale con la Cartolina D’Autore.
Una sua opera è consegnata al Museo dei Dauni di Vieste.
Presente in varie appuntamenti con l’Arte triestina, nelle rassegne biennali sia in Italia che all’estero nonché in cataloghi d’Arte.
La sua pittura è caratterizzata da pennellate di impeto espressivo ma non esita a calibrare il gesto e la stesura in modo più realistico a volte simbolico per ottenere l’esito voluto usando di preferenza i colori a olio.
Affronta altresì i temi a lei cari con l’uso della grafite e pigmenti colorati.


 
© 2024 Rivista Culturale Arte a Livorno... e oltre confine